Ronaldo, nuovi dettagli del super contratto: 16 persone di servizio a casa
Emergono nuovi particolari sul contratto faraonico che Cristiano Ronaldo ha firmato per prolungare fino al 2027 la sua avventura all'Al-Nassr. Stando a quanto riportato da Forbes, Ronaldo percepiva già uno stipendio da 270 milioni di euro. Il suo biennale, ora, sarà tuttavia il più redditizio della storia dello sport per un valore di circa 570 milioni di euro. Come si è arrivati a una cifra del genere? Come prima cosa l'Al-Nassr ha aumentato lo stipendio base fino a 571mila euro al giorno, come si legge su Corriere.it.
Inoltre Ronaldo riceverà un bonus alla firma di 28,6 milioni di euro, che salirà a 44 milioni se rispetterà il secondo anno di contratto. Secondo quanto riporta il Sun, al portoghese sarebbe stata assegnata anche una quota del 15% del club, per un valore di 38,6 milioni, senza considerare i bonus previsti per la vittoria della Scarpa d'Oro e della Saudi Pro League. Dopo i dubbi iniziali, le voci e le indiscrezioni, Ronaldo ha così confermato la propria permanenza all'Al-Nassr lo scorso giovedì: "Inizia un nuovo capitolo. Stessa passione, stesso sogno. Scriviamo la storia insieme". Nell'ultima stagione ha segnato 35 gol in 41 partite e per la seconda volta consecutiva è stato capocannoniere del campionato. In totale sono 99 le reti in 111 gare con il club arabo. In carriera è a 938 centri, il sogno dei mille non è più così lontano.
Sempre secondo il Sun l'Al-Nassr avrebbe garantito a Ronaldo e alla sua famiglia uno staff di 16 persone che lavoreranno a tempo pieno per loro fra cui tre autisti, quattro governanti, due chef, tre giardinieri e quattro addetti alla sicurezza, che saranno pagati dal club per un costo di circa 1,6 milioni di euro. Ma non è finita qui, aggiunge Corriere.it. C'è da aggiungere infatti i 4,7 milioni di euro per l'utilizzo di un jet privato e la promessa di accordi di sponsorizzazione con aziende saudite che potrebbero raggiungere i 70 milioni. Disposti a tutto pur di trattenere Ronaldo, anche a «divorare» gli allenatori. Con l'addio di Stefano Pioli, ex Milan ora destinato alla Fiorentina, in panchina ci andrà il quinto tecnico diverso dal gennaio 2023, da quando cioè CR7 si è trasferito in Arabia.